Lega Pro, la Top 11 di TLP del girone C

Lega Pro, la Top 11 di TLP del girone C

La vetta del girone C della Lega Pro è stata raggiunta dal Benevento: la compagine di mister Auteri ha superato nettamente il Melfi allo stadio Santa Colomba, scavalcando così la Casertana, che il giorno prima era stata fermata sul pareggio dalla Juve Stabia, e l’altra favorita Foggia, fermata sul 2-2 dal Matera. Solo un pareggio per il Lecce, che ha pareggiato a Catania fallendo anche un rigore, e anche il Cosenza non riesce ad andare oltre il pari nel derby col Catanzaro davanti a migliaia di sostenitori presenti al San Vito. In centroclassifica finisce pari tra Messina e Paganese, e l’Akragas continua a vincere, stavolta a spese dell’Ischia che pure era data in salute. Prova positiva del Martina che ha bloccato in casa il Monopoli, mentre per i Castelli Romani ancora un ko, in casa, ad opera della Fidelis Andria che non faceva gol da sei partite e ne ha rifilati addirittura tre ai laziali.

Solo in una partita non si è segnato, quella giocata a Catania, e nel complesso sono state 24 le reti realizzate, con 6 pareggi, quasi tutti con gol. Complessivamente lo spettacolo non è mancato. Questa la formazione della settimana nel girone C secondo TuttoLegaPro.com.

PORTIERE

Stefano Russo (Juve Stabia): si pensava dovesse giocare Polito tra i pali, invece la scelta di Zavettieri è caduta sull’ex della Nocerina, che rientrava da un infortunio. Ha dimostrato con alcune parate che era giusto dargli fiducia.

DIFENSORI

Kevin Bonifazi (Casertana): schierato titolare dal primo minuto, è uno dei più giovani in campo e realizza la rete che permette ai suoi di trovarsi in vantaggio. Rispetta le mansioni assegnategli dal mister.

Antonio Marino (Akragas): certamente tra i più bravi per la squadra siciliana che ha ritrovato compattezza difensiva e sa vincere. Concede pochi spazi agli ischitani.

Mariano Stendardo (Fidelis Andria): là dietro gli andriesi hanno continuato a manifestare certezze, ma la differenza l’hanno fatta soprattutto davanti. Per quello che doveva essere il suo compito di difensore, l’ex barlettano ha concesso poco.

CENTROCAMPISTI

Gaetano Iannini (Matera): segna il gol del pareggio contro il Foggia che sarebbe andato al primo posto se avesse vinto. Ha guidato il pressing dei suoi contro una squadra che nelle sue giornate migliori fa correre a vuoto gli avversari.

Andrea De Falco (Benevento): il mediano dei giallorossi palleggia molto bene in mezzo al campo e dimostra tutta la sua qualità.

Riccardo Berardino (Martina): scaricato dalla Paganese, ha accettato di tornare a giocare in Puglia e ha dato un pizzico di qualità in più ai martinesi che evidentemente avevano bisogno di questa componente. Segna un bel gol al Monopoli.

Gianluca Musacci (Catania): disputa un incontro molto positivo, così come Di Cecco, contro il Lecce. I siciliani vincono molti contrasti, anche se contro i salentini è difficile trovare spazio.

ATTACCANTI

Abou Diop (Juve Stabia): la sua partita è eccellente per impatto dal momento del suo ingresso in campo. Riesce a beffare il diretto marcatore prima di tentare il pallonetto che vale il pareggio.

Fabio Mazzeo (Benevento): gli attaccanti giallorossi hanno giocato un’ottima partita, lui è stato davvero efficace. Bravo a rifinire e bravo anche a segnare in area avversaria.

Andrea La Mantia (Cosenza): il suo ingresso in campo cambia la partita dei rossoblù che era stata molto piatta fino a quel momento. Suo il gol del pareggio contro il Catanzaro.

L’ALLENATORE

Pasquale Padalino (Matera): la sua squadra non si è scomposta nonostante fosse sotto di due reti. L’aver realizzato un gol a pochi minuti dall’intervallo ha permesso ai biancoazzurri di continuare a crederci, e difatti è arrivato il pareggio. Dopo i primi trenta minuti i lucani si sono trasformati, strigliati dal mister.

Fonte: www.tuttolegapro.com