Nel silenzio verso le scadenze. Il Foggia è tutto un “boooh”
Era il 19 maggio, quasi un mese fa, quando il Foggia uscendo a testa bassa dal San Nicola metteva un timbro sulla fine della stagione 2020/2021. Probabilmente, la tifoseria aspettava da subito di scoprire le scelte e i protagonisti del nuovo progetto tecnico, quello targato Pintus. A quasi un mese dal triplice fischio del derby pugliese, di programmazione si sente solo parlare. I rumors e le indiscrezioni mettono in evidenza confronti con possibili acquirenti. Oltre a ragionare sul da farsi, continua ad essere aperto anche il capitolo cessione. Una notizia che avrebbe del clamoroso.
A far riflettere sono gli interessi verso i colori rossoneri mostrati da Francesco Di Silvio, Manolo Bucci e Nicola Di Matteo. Sembrerebbe che la proposta del produttore cinematografico di origini foggiane, Di Silvio, sia l’offerta che si è avvicinata di più alle richieste di Maria Assunta Pintus. Le ultime indiscrezioni trapelate dalle mura dello Zac vedrebbero un fitto colloquio tra Pintus e Di Matteo. Quel Nicola Di Matteo che provò a rilevare il titolo sportivo rossonero conquistato poi dal triumvirato Felleca-Pintus-Pelusi.
La settimana che volge al termine doveva essere quella decisiva. Quella delle conferme e delle notizie. Per ora, però, pare che bisognerà aspettare qualche altro giorno prima di avere delle news.
Sul futuro di Corda e Marchionni regna un grande punto interrogativo. Il futuro del direttore tecnico potrebbe decidersi la prossima settimana, quando bisognerà necessariamente iniziare a comporre la rosa e a programmare la stagione 2021/2022 in tutti i suoi aspetti.
Mentre il Foggia prende tempo, le avversarie del Girone C sono già un passo avanti. La Viterbese ha portato in maglia gialloblu Emilio Volpicelli (nel campionato appena concluso con il Matelica ha siglato 14 gol) e la Virtus Francavilla ha mostrato segni di gradimento per il portiere rossonero Ermanno Fumagalli, anche se, due anni di contratto lo legano ai satanelli e lo stesso portiere desidera vestire ancora i colori sociali del club centenario. Se il futuro del Foggia dovesse essere ancora in dubbio anche nei prossimi giorni, alcuni senatori potrebbero scegliere di tirare l’ancora e salpare verso lidi migliori (nonostante le voci positive che li vedrebbero con i piedi ben saldi sul rettangolo verde dello Zac), prima di poter essere ingoiati da un buco nero che porta ad un nulla cosmico, come quello che ora pullula gli ambienti rossoneri.
Il popolo foggiano è in attesa di risposte e notizie su chi andrà a comporre lo staff tecnico, sulla rosa, sul ritiro pre-campionato, sull’iscrizione (leggi → Foggia, non si è del tutto tranquilli: 28 giugno termine ultimo per l’iscrizione), sull’organizzazione e la gestione del settore giovanile e su quali saranno gli obiettivi della prima squadra nella stagione che verrà. Nel frattempo, si resta qui, da spettatori ad assistere alla proiezione de “Il silenzio degli innocenti”…
Daniel Miulli