Il Foggia a Reggio Calabria con la grinta di sempre

Il Foggia a Reggio Calabria con la grinta di sempre

Dal Lecce alla Reggina. Da una big alla cenerentola del campionato, ultima in classifica, con solo due punti conquistati nelle ultime 9 giornate, che attende un cambio di proprietà che tarda ad arrivare per provare a non finire nel baratro. Per il Foggia che da tre mesi e 12 giornate va come un treno, inanellando risultati utili uno dietro l’altro, con la retroguardia divenuta la più forte del girone, assieme a quelle di Lecce e Salernitana, la trasferta calabrese sembrerebbe una semplice formalità, o poco più. E invece non è così. Lo sa bene mister De Zerbi che ha avvisato a modo suo i suoi calciatori. “Voglio vedere anche con la Reggina la stessa rabbia e l’identica concentrazione dimostrata col Lecce –  ha detto il tecnico rossonero -. Guai a pensare di avere vita facile a Reggio. Anche lì serve umiltà e cattiveria”.

E De Zerbi ha fatto subito breccia (e non vi erano  dubbi) nella testa  dei suoi. A cominciare da Savino Leonetti, bomber di riserva e fresco assist-man.  “Ci attende una gara che non bisogna sottovalutare e che dobbiamo affrontare con la giusta determinazione se vogliamo portare a casa il risultato – ha affermato l’ex andriese –“.  Una gara che sarà speciale per Sarno e Maza, entrambi con un recentissimo passato, ma con poca  gloria, in riva allo stretto. Domani partenza per Reggio Calabria.