Le pagelle di Foggia-Carpi – Kragl straripante, Mazzeo la sblocca
Guarna 6 – Grande serenità contro un Carpi mai pungente. Solido e concentrato in presa alta e bassa, il clean sheet è la naturale conseguenza della grande solidità difensiva dei pugliesi.
Tonucci 7 – Oggi è il leader del pacchetto arretrato. Gli basta mezz’ora per scatenare la prima ovazione dello Zaccheria, non sbaglia un intervento, sbarrando la strada agli avversari nelle zone di sua competenza.
Camporese 6,5 – Agevolato dalle difficoltà offensive del Carpi, non commette errori e contribuisce con personalità alla prova impeccabile della linea a tre rossonera. Buon lavoro anche in anticipo.
Martinelli 6,5 – L’approccio non è dei più incoraggianti: sbaglia un paio d’appoggi, e il pubblico di casa inizia a rumoreggiare. Non si scompone e, guidato dai compagni di reparto, fa buona guardia sugli avversari diretti.
Gerbo 6,5 – Sempre coinvolto nell’avvolgente manovra del Foggia, che però si sviluppa prevalentemente sul lato di Kragl. Impegna Colombi con un destro velenoso, che l’estremo difensore smanaccia in corner.
Agnelli 6,5 – Il raddoppio divorato nel primo tempo l’unica macchia di una bella prova. Il suo apporto in palleggio conferisce fluidità e qualità alle trame pugliesi.
Greco 6 – Diverse giocate pulite in cabina di regia, si prende un paio di rischi, ma riesce sempre a mettere un rammendo. Prezioso anche in fase di non possesso: efficace la sua azione di schermo davanti alla retroguardia. (Dal 77′ Scaglia s.v.).
Deli 6,5 – Sempre velenoso con le sue incursioni, ispira il tris di Kragl con una splendida serpentina. Il tributo dello Zaccheria il giusto premio ad una prestazione di grande qualità, e discreta sostanza. (Dal 63′ Zambelli 6 – Entra subito in partita e dialoga bene con i compagni).
Kragl 8 – One man show. Straripante sulla sinistra, il suo mancino fatato sforna due reti di pregevole fattura. È indubbiamente l’uomo chiave di questo nuovo Foggia.
Nicastro 6,5 – Generoso, interpeta la gara con intensità e abnegazione. Suo l’assist per l’incornata di Mazzeo: uno spiovente preciso che il compagno di reparto deve soltanto spingere nel sacco. (Dal 69′ Duhamel 6 – Pochi lampi dopo l’ingresso).
Mazzeo 7,5 – Colombi neutralizza una sua incornata imperiosa dopo pochi minuti, timbra il vantaggio con un’azione fotocopia. Non sbaglia un colpo e gonfia il sacco anche oggi.
