I requisiti per partecipare al campionato 2021/22
La Figc ha emanato due comunicati ufficiali all’interno dei quali sono presenti i “Criteri Integrazione Organico Campionato Di Serie C 2021 2022” e i “Termini Integrazione Organico Campionato Di Serie C 2021 2022”. Eccoli nel dettaglio:
“Il Consiglio Federale
– nella riunione del 9 giugno 2021;
– vista la decisione assunta dal Consiglio Federale nella medesima riunione, con cui si è stabilito che, per l’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022, si procederà con il seguente ordine: una Seconda Squadra di Serie A, una società che abbia disputato il Campionato Nazionale Serie D e una retrocessa dalla Serie C;
– ravvisata la necessità di stabilire i criteri e le procedure per l’integrazione dell’organico del Campionato Professionistico Serie C 2021/2022, relativi alle società retrocesse dalla Serie C e alle società che hanno disputato il Campionato Nazionale Serie D;
– visto l’art. 27 dello Statuto federale
h a d e l i b e r a t o
– di fissare i criteri e le procedure di cui all’allegato A, punto 1), valevoli ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022 con le società retrocesse dalla Serie C 2020/2021;
– di approvare il Regolamento della LND, di cui all’allegato A, punto 2), valevole ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022 con le società che hanno disputato il Campionato Nazionale Serie D 2020/2021.
CRITERI E PROCEDURE, VALEVOLI PER LE SOCIETA’ RETROCESSE DALLA SERIE C (2020/2021) E PER LE SOCIETÀ CHE HANNO DISPUTATO IL CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D (2020/2021), AI FINI DELL’INTEGRAZIONE DELL’ORGANICO DEL CAMPIONATO SERIE C 2021/2022
In caso di vacanza di organico del Campionato Serie C 2021/2022, determinatasi all’esito delle procedure di rilascio delle Licenze Nazionali per l’ammissione al relativo campionato o determinatasi a seguito di provvedimento di revoca o di decadenza dalla affiliazione o di esclusione dal campionato pubblicati dopo il 28 giugno 2021 per le società che hanno mantenuto il titolo a partecipare al Campionato Serie C 2021/2022 e per le società retrocesse dal Campionato di Serie B 2020/2021, l’integrazione dell’organico con le società che hanno disputato il Campionato Nazionale
Serie D 2020/2021 e con le società retrocesse dal Campionato Serie C 2020/2021 avverrà, con apposita delibera della F.I.G.C., secondo i criteri e le procedure di seguito trascritte.
1. Per le società retrocesse dalla Serie C 2020/2021
A) Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 50%)
Per le società retrocesse dalla Lega Pro-Campionato Serie C 2020/2021, ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2021/2022, sarà utilizzata la seguente graduatoria:
1^ società che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 8 punti
2^ società che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 7 punti
3^ società che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 6 punti
4^ società che ha conseguito il quarto miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 5 punti
5^ società che ha conseguito il quinto miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 4 punti
6^ società che ha conseguito il sesto miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 3 punti
7^ società che ha conseguito il settimo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 2 punti
8^ società che ha conseguito il minor punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2020/2021) 1 punto
In caso di parità di punti in classifica, al termine della regular season, tra le società retrocesse, prevarrà la società con il maggior numero di vittorie; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di reti segnate; in caso di ulteriore parità, la società con il minor numero di reti
subite; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
Considerato che, nella stagione sportiva 2020/2021, a seguito del minor numero di squadre partecipanti al Campionato Serie C a causa dell’esclusione dallo stesso della società Trapani Calcio S.r.l., i gironi presentano una diversa composizione numerica (Girone “A” a 20 squadre, Girone “B” a 20 squadre, Girone “C” a 19 squadre), per garantire omogeneità nella redazione della graduatoria si utilizzerà, per le squadre del Girone “C”, un coefficiente moltiplicatore pari a 1,05555556, ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei gironi “A” e “B” (38) ed il numero totale di quelle giocate nel girone “C” (36), che sarà applicato al punteggio conseguito al termine della regular season. Tale coefficiente sarà applicato anche per il calcolo del numero di vittorie, numero di reti segnate e numero di reti subite.
B) Tradizione sportiva della città (valore 25%)
La tradizione sportiva della città verrà valutata con l’attribuzione dei seguenti punti:
10 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2020/2021; ù
7 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie B dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2020/2021;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie C dalla stagione sportiva 1935/36 alla stagione sportiva 1977/78;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di I Divisione, già Serie C1 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Lega Pro Divisione Unica stagioni sportive 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato Serie C dalla stagione sportiva 2017/2018 alla stagione sportiva 2020/2021;
2 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di II Divisione, già Serie C2 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;
4 punti per ogni Scudetto vinto e riconosciuto dalla F.I.G.C. dal 1898;
2 punti per ogni Coppa Italia vinta;
1 punto per ogni Supercoppa di LNP vinta;
5 punti per ogni Champions League/Coppa dei Campioni vinta;
3 punti per ogni Coppa delle Coppe vinta;
2 punti per ogni Coppa delle Fiere o UEFA//Europa League vinta.
Non verranno computati ai fini della tradizione sportiva le stagioni sportive del 1943/1944,1944/1945 e 1945/1946.
Alle società verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati, avrà totalizzato il valore più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati, avrà totalizzato il valore più alto.
In caso di parità di punti, tra due o più società, prevarrà la società che avrà disputato il maggior numero di campionati di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2020/2021; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Serie B; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Lega Pro – Serie C, già Divisione Unica, I Divisione e Serie C1; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Lega Pro – II Divisione, già Serie C2; in caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
Per le città sedi di più società, si terrà conto della tradizione sportiva del singolo club, cumulando, per il singolo club, i meriti sportivi conseguiti negli anni anche attraverso soggetti giuridici diversi.
C) Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2014/2015 alla stagione 2018/2019 (valore 25%)
Il numero medio degli spettatori allo stadio, va riferito alle gare interne di regular season disputate dalla stagione sportiva 2014/2015 alla stagione sportiva 2018/2019 ed è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) risultante dai dati forniti dalla SIAE per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla società nel periodo suddetto.
Alle società verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società il cui numero medio degli spettatori risulti essere più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società il cui numero medio degli spettatori risulti più elevato.
In caso di parità, tra due o più società, per numero medio degli spettatori, prevarrà la società che nell’ultima stagione sportiva abbia il numero medio degli spettatori più elevato; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
Formazione della classifica
Si terrà conto del quoziente ottenuto con arrotondamento aritmetico alla prima cifra decimale.
Al criterio di cui alla lettera A) verrà attribuito un valore pari al 50%;
Al criterio di cui alla lettera B) verrà attribuito un valore pari al 25%;
Al criterio di cui alla lettera C) verrà attribuito un valore pari al 25%.
Pertanto la classifica finale si otterrà utilizzando la seguente formula:
punteggio classifica finale x 0,5 + punteggio tradizione sportiva x 0,25 + punteggio numero medio spettatori x 0,25.
In caso di parità di punteggio nella classifica finale, prevarrà la società che ha ottenuto la ammissione al Campionato di Serie D nel primo termine fissato dal Dipartimento InterregionaleLega Nazionale Dilettanti. Qualora permanga ancora una situazione di parità, prevarrà la società
meglio classificata secondo il criterio di cui alla lettera A).
2. Per le società che hanno disputato il Campionato Nazionale Serie D 2020/2021
Ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2021/2022, sarà utilizzata la seguente graduatoria predisposta dalla Lega Nazionale Dilettanti con apposito Regolamento approvato dalla FIGC:
A) le nove squadre vincenti la finale dei play off di ciascun girone saranno inserite in una graduatoria finale sulla base di un punteggio determinato dalla somma dei seguenti valori:
– media punti in classifica di ciascuna squadra, che avrà vinto la finale dei play off di girone, al termine della regular season (stagione sportiva 2020/2021);
– alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore”, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;
– alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore”, che avranno vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.
In caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season.
Persistendo ancora la parità numerica, acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo, quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della regular season.
In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
B) Nel caso in cui, esaurita la graduatoria di cui al punto A), l’organico non sia completato, si formerà una seconda graduatoria composta dalle nove squadre perdenti la finale dei play off di ciascun girone, le quali saranno inserite nella citata graduatoria sulla base di un punteggio determinato dalla somma dei seguenti valori:
– media punti in classifica di ciascuna squadra, che avrà perso la finale dei play off di girone, al termine della regular season (stagione sportiva 2020/2021);
– alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore”, che avrà perso la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;
– alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore”, che avranno perso la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.
In caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season.
Persistendo ancora la parità numerica, acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo, quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della regular season. In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
C) Nel caso in cui, esaurita la graduatoria di cui ai punti A) e B), l’organico non sia completato, si formerà una terza graduatoria composta dalle diciotto squadre perdenti la prima fase (semifinali di play off di ciascun girone), le quali saranno inserite nella citata graduatoria sulla base di un punteggio determinato dalla somma dei seguenti valori:
– media punti in classifica di ciascuna squadra, che avrà perso la semifinale dei play off di girone, al termine della regular season (stagione sportiva 2020/2021);
– alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore”, che avrà perso la semifinale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;
– alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore”, che avranno perso la semifinale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.
In caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season.
Persistendo ancora la parità numerica, acquisirà la posizione migliore tra le squadre ex equo, quella meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della regular season.
In caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
In tutti i casi, ovvero sia per le società retrocesse dalla Serie C 2020/2021 sia per le società che hanno disputato il Campionato di Serie D 2020/2021:
– le società non ammesse ai Campionati 2021/2022 saranno computate esclusivamente ai fini della redazione della classifica finale, essendo precluso alle stesse di colmare vacanze di organico e la partecipazione al campionato.
– Le società ripescate nelle ultime cinque stagioni sportive in qualsiasi Campionato professionistico saranno computate ai fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
– Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2021/2022, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
– Le società che hanno subito sanzioni, scontate nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi
INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, abbiano subito sanzioni per i predetti illeciti da scontarsi nella stagione 2021/2022 saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
– Le società a cui è stato attribuito nelle stagioni 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 il titolo sportivo di un campionato professionistico, ai sensi dell’art. 52, comma 3, delle NOIF, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C, dovranno versare un contributo straordinario alla F.I.G.C., di euro 300.000,00.
Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C, dovranno altresì depositare presso la Lega Italiana Calcio Professionistico l’originale della fideiussione a favore della medesima Lega, a garanzia degli emolumenti dovuti nella stagione 2021/2022 ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo, dell’importo di euro 300.000,00, rilasciata secondo le prescrizioni di cui al CU n. 258/A del 31 maggio 2021 da:
a) banche che figurino nell’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia;
b) società assicurative che: b1) siano iscritte nell’Albo IVASS; b2) siano autorizzate all’esercizio del ramo 15 (cauzioni) di cui all’art. 2, comma 3 del Codice delle assicurazioni private; b3) abbiano un rating minimo Baa2, se accertato da Moody’s o BBB se accertato da Standard & Poor’s o BBB se accertato da Fitch ed abbiano pubblicato il documento SFCR con indice di solvibilità non inferiore a 1,3. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione; b4) in assenza del documento SFCR sopra richiamato, abbiano un rating minimo A3 se accertato da Moody’s o A- se accertato da Standards & Poor’s o A- se accertato da Fitch ovvero “Good” se accertato dall’agenzia A.M. Best Rating. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione;
c) società iscritte all’Albo Unico ex art. 106 TUB che abbiamo un capitale sociale non inferiore a euro 100.000.000,00.
Nel caso in cui la garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico sia stata emessa e sottoscritta digitalmente, le società dovranno depositare la stessa, anche a mezzo posta elettronica certificata, allegando il documento sottoscritto digitalmente.
L’accettazione della garanzia è subordinata alla assenza di contenziosi tra la F.I.G.C. e/o le Leghe professionistiche e l’ente emittente
Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C 2021/2022 dovranno ottenere la Licenza Nazionale relativa al medesimo campionato. Ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022, non saranno ammesse deroghe sui Criteri Infrastrutturali fissati dalle Licenze Nazionali.
Con successivo Comunicato Ufficiale saranno stabiliti i termini e le ulteriori procedure per richiedere l’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022.
*****
Le decisioni in merito alle domande di integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2021/2022 saranno assunte dal Consiglio Federale.
Avverso la decisione del Consiglio Federale, che respinga la domanda di integrazione dell’organico, è consentito ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI- Sezione sulle competizioni professionistiche- da proporsi nei termini e con le modalità previsti dall’apposito Regolamento, emanato dal CONI, con deliberazione n. 1658 del Consiglio Nazionale del 25 febbraio 2020 e pubblicato sul sito del CONI.”.
“Il Consiglio Federale
– nella riunione del 9 giugno 2021;
– attesa la necessità di stabilire ai fini della eventuale integrazione dell’organico di Serie C 2021/2022 prevista dal Comunicato Ufficiale n. 285/A del 14 giugno 2021, il termine perentorio entro il quale le società interessate devono presentare le domande ed effettuare i relativi
adempimenti prescritti dal Comunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021;
– visto l’art. 27 dello Statuto Federale
h a d e l i b e r a t o
le società che abbiano interesse a candidarsi per l’eventuale integrazione dell’organico di Serie C 2021/2022, nella ipotesi regolata dal Comunicato Ufficiale n. 285/A del 14 giugno 2021, dovranno documentare, entro il termine perentorio del 19 luglio 2021, di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità a detto Campionato, previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali di cui al C omunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021 e presentare entro il suddetto termine perentorio del 19 luglio 2021, apposita domanda alla F.I.G.C. ed alla Lega Italiana calcio
Professionistico, corredata dalla documentazione di seguito indicata.
La domanda alla F.I.G.C. deve essere corredata:
– dall’assegno circolare intestato alla F.I.G.C. – Roma di euro 300.000,00, a titolo di contributo straordinario;
– per le società retrocesse dal Campionato Serie C al Campionato Nazionale Serie D al termine della stagione sportiva 2021/2022, da tutta la documentazione prevista dal Titolo I), paragrafo I), dal Titolo II) e dal Titolo III), del Comunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Serie C;
– per le società appartenenti al Campionato Nazionale Serie D, da tutta la documentazione prevista dal Titolo I), paragrafo II), dal Titolo II) e dal Titolo III), del Comunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Serie C.
La domanda alla Lega Italiana Calcio Professionistico deve essere corredata:
– dalla domanda di ammissione al Campionato Serie C 2021/2022 unitamente alla tassa di iscrizione al medesimo campionato e contenente l’impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC;
– dall’originale della garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta dell’importo di euro 350.000,00, rilasciata, secondo le prescrizioni di cui al Comunicato Ufficiale n. 258/A del 31 maggio 2021, da:
a) banche che figurino nell’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia;
b) società assicurative che: b1) siano iscritte nell’Albo IVASS; b2) siano autorizzate all’esercizio del ramo 15 (cauzioni) di cui all’art. 2, comma 3 del Codice delle assicurazioni private; b3) abbiano un rating minimo Baa2, se accertato da Moody’s o BBB se accertato da Standard & Poor’s o BBB
se accertato da Fitch ed abbiano pubblicato il documento SFCR con indice di solvibilità non inferiore a 1,3. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione; b4) in assenza del documento SFCR sopra richiamato, abbiano un rating minimo A3 se accertato da
Moody’s o A- se accertato da Standards & Poor’s o A- se accertato da Fitch ovvero “Good” se accertato dall’agenzia A.M. Best Rating. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione;
c) società iscritte all’Albo Unico ex art. 106 TUB che abbiamo un capitale sociale non inferiore a euro 100.000.000,00.
Nel caso in cui la garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico sia stata emessa e sottoscritta digitalmente, le società dovranno depositare la stessa, anche mediante posta elettronica certificata, allegando il documento sottoscritto digitalmente.
L’accettazione della garanzia è subordinata alla assenza di contenziosi tra la F.I.G.C. e/o le Leghe professionistiche e l’ente emittente;
– dall’originale della garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta dell’importo di euro 300.000,00, rilasciata, secondo le prescrizioni di cui al Comunicato Ufficiale n. 258/A del 31 maggio 2021, da:
a) banche che figurino nell’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia;
b) società assicurative che: b1) siano iscritte nell’Albo IVASS; b2) siano autorizzate all’esercizio del ramo 15 (cauzioni) di cui all’art. 2, comma 3 del Codice delle assicurazioni private; b3) abbiano un rating minimo Baa2, se accertato da Moody’s o BBB se accertato da Standard & Poor’s o BBB
se accertato da Fitch ed abbiano pubblicato il documento SFCR con indice di solvibilità non inferiore a 1,3. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione; b4) in assenza del documento SFCR sopra richiamato, abbiano un rating minimo A3 se accertato da Moody’s o A- se accertato da Standards & Poor’s o A- se accertato da Fitch ovvero “Good” se accertato dall’agenzia A.M. Best Rating. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione;
c) società iscritte all’Albo Unico ex art. 106 TUB che abbiamo un capitale sociale non inferiore a euro 100.000.000,00.
Nel caso in cui la garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico sia stata emessa e sottoscritta digitalmente, le società dovranno depositare la stessa, anche mediante posta elettronica certificata, allegando il documento sottoscritto digitalmente.
L’accettazione della garanzia è subordinata alla assenza di contenziosi tra la F.I.G.C. e/o le Leghe professionistiche e l’ente emittente;
– dalla dichiarazione di espressa accettazione della normativa relativa alla diversa e minore ripartizione dei proventi da parte della Lega Nazionale Professionisti Serie B in caso di promozione in Serie B, secondo le prescrizioni previste dal Comunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021.
Le certificazioni di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico, previste dal Titolo I), paragrafo III), lettera A), punti 1), 2), 3), 4), 5), 6) e 7) del Comunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021 devono pervenire alla Co.Vi.So.C. entro il termine del 22 luglio 2021.
Il parere e la certificazione di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico previsti dal Titolo II) del Comunicato Ufficiale n. 253/A del 21 maggio 2021 devono pervenire alla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi entro il termine del 22 luglio 2021.
La domanda verrà dichiarata inammissibile nell’ipotesi in cui la società non sia ammessa al Campionato Nazionale Serie D 2021/2022.
*****
Le decisioni in merito alle domande di integrazione dell’organico del Campionato di Serie C
2021/2022 saranno assunte dal Consiglio Federale. Avverso la decisione del Consiglio Federale, che respinga la domanda di integrazione dell’organico, è consentito ricorso alla Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche, ai sensi del relativo Regolamento approvato con delibera n. 1658 del 25 febbraio 2020, del Consiglio Nazionale del CONI”.